mercoledì 17 giugno 2015

Giovedì 18 giugno sarò ospite a Rete Brescia

Giovedì 18 giugno, dalla ore 9, sarò ospite in diretta a "Buona giornata con Cristian", in onda su RTB Network - Rete Brescia (canale 72 e 213 del digitale terrestre). Sarò ospite come giovane di Sinistra Ecologia Libertà Brescia per discutere di politica nazionale e locale. Si discuterà d'attualità e verranno commentate le principali notizie provenienti dalle agenzie. La trasmissione sarà in diretta con la possibilità da parte dei telespettatori di interagire con me e con il conduttore Cristian Cristelli. Se avrete voglia e tempo di guardare la tv, e perché no di telefonare allo 030-2815134, sarò lì, pronto a rispondere alle vostre domande. 

A domani!!

martedì 16 giugno 2015

Approvata la nuova Legge Regionale per la lotta alla mafia

Scritto per la

É stata approvata in data martedì 16 giugno la nuova legge della Regione Lombardia per la lotta alla mafia. La legge nasce da tre disegni di legge, uno presentato dal M5S, uno dal PD e Patto Civico, uno dalla Giunta e grazie al lavoro della Commissione Speciale Antimafia e alla Commissione Affari Istituzionali si è giunti a un'unica legge.

I punti più importanti della legge sono sostanzialmente cinque:

- il superamento dell’Osservatorio per la legalità e la creazione del Comitato Tecnico Scientifico, con lo scopo di dotare la Commissione e più in generale Regione Lombardia, di un supporto di forte valenza tecnica, capace di esprimere pareri, suggerimenti, documentazione sempre più necessari, senza per questo perdere le finalità fin qui svolte dall’osservatorio.
- La riaffermazione dell’adesione, non formale, ad Avviso Pubblico. È una scelta che porta ad una rivisitazione dei vari regolamenti anticorruzione, pone precisi impegni che vanno ben al di là del semplice rispetto delle norme, apre in prospettiva un conseguente impegno di autoregolamentazione anche all’interno dei gruppi consiliari.
- L’approfondimento e la riaffermazione dei principi di informazione e formazione. Mettere a sistema ogni aspetto conosciuto del fenomeno mafioso, così come pensare di organizzare veri e propri corsi di formazione per amministratori locali e funzionari dei Comuni.
- Rafforzare il rapporto con il mondo della scuola non solo come momento di sensibilizzazione, ma anche di acquisizione di conoscenza, l’università, rappresenta un approccio diverso, realmente collaborativo con queste realtà.
- Aver previsto alcune prime postazioni economiche, quale dimostrazione della volontà di essere concreti e conseguenti a quanto previsto dalla Legge, sono un segnale dal quale partire per investire future risorse provenienti da confische piuttosto che da costituzione di parte civile di Regione Lombardia nel processi per mafia.

Bene il lavoro delle Commissioni e di tutto il Consiglio Regionale che ha permesso alla Regione Lombardia di avere uno strumento in più nella lotta alla mafia.
Ora non resta che proseguire nell'impegno quotidiano sostenendo e incentivando le Istituzioni nella lotta e al contrasto delle mafie.